Procedimento:
Autolisi: in una ciotola capiente amalgamate 400 g di farina 0, 200 g di farina di tipo 2 e 450 g di acqua mescolando ed amalgamando grossolanamente, e lasciate riposare per circa 1 ora e mezza in frigorifero, coprendo la ciotola con pellicola (oppure con un telo) e prestando attenzione a pulire bene i bordi per non creare grumi.
Impasto: trascorso questo tempo aggiungete 120 g di Pasta Madre Sosi (o il vostro licoli) e impastate il tutto all’interno della ciotola in modo da amalgamare il lievito all’impasto (io utilizzo solo una mano per impastare, con l’altra tengo la ciotola). Questa operazione potrà durare circa 10 minuti. Lasciate quindi l’impasto a riposare, sempre in ciotola e coperto con pellicola per circa 15 minuti.
Inserite quindi 14 g di sale e impastate fino ad assorbimento (non dovrete più sentire l’impasto granuloso). Lasciate riposare 10 minuti (sempre coprendo l’impasto). Ripetete questa operazione se necessario, finché l’impasto non risulterà liscio e ben incordato.
Prima lievitazione e pieghe: quando l’impasto avrà un aspetto liscio e incordato, trasferitelo su un piano di lavoro liscio (marmo, metallo) e vaporizzato con poca acqua e procedete alla laminazione per l’inserimento delle olive, stendendo l’impasto in uno strato sottile. Distribuite sulla superficie 150 g di olive denocciolate e tritate grossolanamente. Ripiegate l’impasto in modo da chiudere all’interno le olive e trasferitelo in una ciotola leggermente unta di olio: coprite l’impasto e lasciate riposare per circa 30 minuti.
Procedete con i giri di pieghe in ciotola (coil folds) per 3 volte a distanza di 30 minuti ciascuna durante la lievitazione, con le mani leggermente inumidite.
Lasciate quindi riposare l’impasto per un totale di circa 5-6 ore a una temperatura di circa 25-26° fino a che risulterà quasi raddoppiato. Notate bene che questo tempo va calcolato dall’introduzione del lievito nell’impasto: include quindi il tempo dell’inserimento del sale, della laminazione, delle pieghe e quello trascorso tra una piega e l’altra.