La panzanella, chiamata anche pansanella o panmolle, comunemente è associata alla Toscana, ma è un piatto tipico di tutta l’Italia centrale, ormai apprezzata e proposta ovunque in estate, da Nord a Sud. Il suo nome pare derivi da “pane” e “zanella”, zuppiera, proprio in riferimento all’usanza contadina di bagnare il pane vecchio nella zuppiera e consumarlo con le verdure di stagione dell’orto.
Ottimo come antipasto è anche un perfetto piatto unico. È generalmente proposto in estate sia perché le verdure sono di stagione, sia perché va gustato bello fresco, tenuto in frigo prima di essere servito. I suoi aromi fruttati e accesi e la temperatura ne fanno infatti un vero piacere per il palato nei mesi più torridi.
Il pane migliore secondo noi è quello con una bella consistenza. Tutti i nostri Grandi Pani Pasta Madre vanno bene, dal pugliesino, alla pagnotta bio di grano Senatore Cappelli, al pane bio tipo 2 a pietra, ma anche quelli alla segale o con i semi vanno benissimo! Non avete che l’imbarazzo della scelta… con Sosi l’unico problema è che il pane non diventa mai vecchio: dura a lungo e oltretutto di solito finisce subito!
Ingredienti per una piccola porzione per 4 persone
400 g di pane Sosi secco (noi abbiamo usato fette di pugliesino e di pane alla segale pregerminata).
200 g di pomodori ramati o datterini
200 g di cetriolo
1 cipolla rossa
Basilico
60 g di aceto di vino bianco o di mele
Acqua
Olio evo, sale e pepe
Procedimento
Iniziamo dalle verdure: mondate la cipolla, tagliatela a metà e affettatela molto sottile. Se desiderate attenuare il sapore della cipolla cruda potete metterla a bagno in acqua e aceto per almeno un’ora: in questo modo risulterà più delicata e digeribile. Pelate il cetriolo e tagliatelo a fette spesse qualche millimetro. Infine lavate e tagliate i pomodori nella forma che preferite (a fette, a cubetti, a spicchi o semplicemente a metà nel caso dei datterini).
Prendete quindi il vostro pane vecchio e tagliatelo a fette spesse. Potete togliere la crosta oppure no, a seconda che desideriate una consistenza più morbida o più tenace. Mettetele in una ciotola capiente o su un ampio piatto e bagnatele con acqua e aceto. Per la quantità di acqua dovrete fare un po’ ad occhio perché dipende dal tipo di pane e anche da quanto è secco e duro. La consistenza alla fine dovrà essere morbida ma non troppo, altrimenti rischiate di ottenere una pappa invece di un’insalata!
Tagliate quindi il pane a tocchi grossolani in un’ampia ciotola, aggiungete tutte le verdure e inserite qualche foglia di basilico fresco spezzata con le mani.
Condite con olio, sale e pepe a piacere. Mescolate bene e conservate in frigorifero per almeno mezz’ora prima di servire. E buon appepane!