Procedimento
Nella ciotola della planetaria versate 500 g di farina, 150 g di Pasta Madre Sosi, 250 g di latte e 3 tuorli e impastate con il gancio per circa 10 minuti, fino a ottenere un impasto omogeneo e incordato.
Aggiungete 80 g di zucchero poco alla volta, e impastate fino ad assorbimento (5-10 minuti).
Arrotondate l’impasto con le mani, trasferitelo in una ciotola e lasciatelo riposare per circa 20 minuti, coperto.
Trascorso il tempo di riposo, verificate l’incordatura allargando due lembi dell’impasto con le dita e verificando che sia elastico tanto da formare un ‘velo’ trasparente. Trasferite quindi nuovamente l’impasto nella ciotola della planetaria.
Unite quindi 1 cucchiaino raso di sale e proseguite a impastare per altri 5 minuti.
Quindi aggiungete in più riprese 75 g di burro a temperatura ambiente, attendendo che sia completamente assorbito dall’impasto prima di ogni ulteriore aggiunta. Il risultato dovrebbe essere un impasto morbido, liscio e lucido, ben amalgamato e incordato.
Verificate di nuovo l’incordatura, trasferite l’impasto in una ciotola leggermente imburrata dopo aver lavorato e pirlato l’impasto su un piano di lavoro anch’esso leggermente imburrato. Coprite con pellicola e lasciate lievitare a una temperatura di circa 26° (a casa va bene anche il forno spento con la luce accesa) fino al raddoppio. La lievitazione potrà durare alcune ore (circa 4-5 ore) e ciò dipenderà dalla forza e dall’attività del lievito, nonché dalla temperatura. In alternativa potete lasciare l’impasto a lievitare a temperatura ambiente (circa 20 gradi) per tutta la notte, circa 12 ore. In questo caso consiglio di monitorare l’impasto periodicamente per verificare il raddoppio.
Una volta raddoppiato, riprendete l’impasto e trasferitelo su una teglia tonda di 30-35 cm di diametro, ricoperta con carta forno. Con l’aiuto delle dita praticate delicatamente un foro al centro dell’impasto, in modo da allargarlo verso i bordi della teglia a formare una ciambella (il braccialetto, brazedel). Per fare questa operazione imburrate leggermente le mani.
Coprite la teglia e lasciate nuovamente lievitare il brazedel, in modo che cresca raggiungendo quasi il raddoppio (per questa operazione sarà necessaria circa 1 ora alla temperatura di 25-26 gradi, ma come sempre monitorate il vostro impasto).
Per la formatura del brazedel e i passaggi nel dettaglio, osservate il video.
Per la glassa alle mandorle in una ciotola mescolate 50 g di polvere di mandorle insieme a 2 albumi, aggiungete quindi 80 g di zucchero a velo, fino a ottenere una glassa liscia e dalla consistenza cremosa. Coprite con pellicola trasparente e mettete da parte.
Per la cottura preriscaldate il forno a 165° (ventilato).
Subito prima di infornare ricoprite la superficie del brazedel con la glassa alle mandorle e completate con 80 g di zucchero in granella.
A forno pronto cuocete il brazedel per circa 45 minuti. Dopo 30 minuti potrete coprire il brazedel con alluminio se la superficie è troppo scurita. Utilizzate uno stecchino per verificare la cottura e sfornate il brazedel, attendendo che intiepidisca prima di sformarlo dalla teglia.